LA BIOGRAFIA SCIENTIFICA DI PADRE TUROLDO
sarà presentata
sabato 11 giugno 2016 alle ore 16.00
... Centro culturale espirituale IL RIDOTTO, a Coderno di Sedegliano, in piazza Cavour
n°4 (nella casa che era la
seconda abitazione della famiglia Turoldo, dove padre David Maria visse con i
genitori fra il 1922 e il 1929) sarà presentato in anteprima
nazionale il volume: “David Maria Turoldo _ La vita, la testimoninza
(1916-1992)”, con la presenza dell’autrice.
È la prima biografia scientifica di padre David, scritta
da Mariangela Maraviglia ed è stata appena edita dalla casa editrice Morcelliana di Brescia. È stata
realizzata con l’avallo del Centro di Fontanella di Sotto il Monte, del
"Centro di documentazione – Istituto per le scienze religiose" di
Bologna e con il contributo finanziario del RIDOTTO.
È un’opera di quasi 450 pagine (30
euro) che descrive minuziosamente tutta la vita e le opere del frate di
Coderno. Sono state pubblicate diverse biografie su di lui e anche alcune tesi
di laurea hanno affrontato scientificamente alcune singoli aspetti della sua
vita o alcune tematiche delle suo opere, ma questa è la prima opera completa,
frutto di otre sei anni di lavoro dell’autrice.
È un’opera “scientifica” perché tutto quanto è stato scritto è stato rigorosamente documentato e verificato,
attraverso la consultazione dei documenti originari o le dirette testimonianze di
chi aveva conosciuto padre Turoldo. Per Nicola Borgo, uno dei più profondi
conoscitori di padre David, che aveva conosciuto e frequentato fin da bambino, fare
una biografia scientifica “significa
decostruire ciò che sa di mitico e di
anedottico e dare alla personae alla sua
testimonianza la misura veritativa del documento. È anche così che si serve la
personalità di p. David.”.
Descrivendo la vita di Turoldo il
libro racconta anche gli ideali, le tensioni e i disincanti che hanno
caratterizzato la storia del secolo scorso, non solo nell’ambito cattolico.
Da questa biografia emerge che l’importanza
di padre David non risiede solo nella parola pronunciata, ossia nelle sue
omelie, conferenze e meditazioni, ma soprattutto nella imponente produzione
della parola scritta: nelle sue poesie, nei suoi saggi, nei suoi articoli per i
giornali, nella produzione di testi liturgici, teatrali, cinematografici e
nelle traduzioni dei salmi.
Giorgio Ganis
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° STAMPA °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
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Messaggero Veneto_12 giugno 2016